Categories: Generale Date: Oct 13, 2022 Title: Giuseppe Tontodonati un poeta nella Bologna del secondo '900
Pubblicato recentemente il volume dal titolo "Giuseppe Tontodonati un poeta nella Bologna del secondo '900": Scritto da Raffaello Tontodonati, figlio del poeta, il volume ripercorre l'esperienza umana ed artistica del poeta Giuseppe Tontodonati nei trent'anni vissuti a Bologna (dal 1959 al 1989)
Riconosciuto dalla critica nazionale come uno dei principali poeti dialettali abruzzesi del secondo ‘900, del Giuseppe Tontodonati “bolognese”, poeta in lingua, intellettuale ed esperto di arti figurative si sa poco o nulla. Eppure, nei suoi trent'anni vissuti a Bologna, 1959-1989, ha lasciato un’impronta nel tessuto culturale cittadino che merita di essere recuperata. Lui che dopo l’8 settembre 1943 era sopravvissuto alla tremenda esperienza della deportazione e dell’internamento nei lager tedeschi, nell’Italia che provava a risorgere nel dopoguerra aveva trovato nel capoluogo emiliano la sua seconda patria sia per quanto riguarda l’aspetto lavorativo che per l’entusiasmo di vivere in un ambiente culturalmente stimolante. In questo volume, il figlio Raffaello ripercorre quei trent'anni a partire dall’arrivo a Bologna nel 1959, all’'incontro con il poeta Antonio Rinaldi, il professore di lettere legato a P.P. Pasolini, che sarà il mentore di Giuseppe Tontodonati curando anche la prefazione del primo volume di poesie di Tontodonati dal titolo "Storie Paesane" (1968), per poi mostrarci, scorrendo il volume di 186 pag, edito in questi giorni, (ediz. Ilmiolibro.it) un Tontodonati pienamente inserito e parte attiva del tessuto culturale bolognese. L’esperienza entusiasmante del “Centro Internazionale Delle Arti”, (C.I.D.A. - 1973-1985) galleria d’arte e centro culturale nel pieno centro di Bologna fondata da Tontodonati insieme a due amici dove tra le tante manifestazioni si tenne la grande “Mostra di sostegno per il popolo Cileno sotto dittatura”, inaugurata nel dicembre 1977 alla presenza del Sindaco di Bologna Prof. Renato Zangheri, le poesie dedicate a Bologna, i numerosi recital bolognesi, e tante altre notizie e aneddoti, ci restituiscono l’immagine di un Giuseppe Tontodonati “poeta e intellettuale bolognese” che ha lasciato un segno significativo, all’interno di un contesto storico, quello degli anni ’60 e ’70 in particolare, che vedeva la città di Bologna culturalmente molto attiva grazie alla presenza del poeta Antonio Rinaldi, del giornalista e scrittore Amedeo Ratta, dei fratelli Francesco e Gaetano Arcangeli, del poeta Alfonso Gatto di Luciano Anceschi, di Giuseppe Raimondi, di Romeo Forni e di tanti altri personaggi che sono entrati in vario modo in contatto con Tontodonati. Nel contempo la presenza di due volumi di poesie di Tontodonati nella lista dei tremila volumi della “Biblioteca di P.P. Pasolini” la cui lista è stata recentemente pubblicata, ci fa capire che Tontodonati non era seguito solo in Abruzzo e in Emila-Romagna ma che sulla sua opera c’era un interesse anche a livello nazionale. Nella prefazione al volume Roberto Zalambani ricorda il suo incontro con Tontodonati al C.I.D.A. e con poche parole coglie un punto fondamentale del carattere di Tontodonati; l’entusiasmo che trasmetteva ai giovani incoraggiandoli a seguire i propri sogni, " ...I pittori e i critici che frequentavano quelle stanze non erano tutti conosciuti ma avevano il sogno di diventare famosi e Giuseppe li incoraggiava come incoraggiava i giovani come me, facendoci sentire importanti. Lui che importante lo era davvero...Un mecenate tra la gente potremmo definirlo oggi che la cultura popolare è stata troppo sbrigativamente accantonata."
Raffaello Tontodonati
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Elenco nomi all'interno del volume:
Antonio Rinaldi, Amedeo Ratta, Gaetano Arcangeli, Renzo Magnanini, Romeo Forni, Nicos Bletas Ducaris, Vittoriano Esposito, RIVOLTE STUDENTESCHE "MARZO 77" A BOLOGNA, Francesco Lorusso, Ottaviano Giannangeli, Errico - ENRICO Leone, Pier Paolo Pasolini, Sergio Masciarelli, Tipografia Azzoguidi, Archivio Contemporaneo “Alessandro Bonsanti” del Gabinetto VIEUSSEUX, Centro Internazionale delle Arti BOLOGNA, GALLERIA C.I.D.A. BOLOGNA, Mario Sciolti, rivista "Alla Ribalta", Enrico Buda, rivista "La Vernice" VENEZIA, Roberto Vitali, Arrigo Grazia, Otello (Mario) Martinelli, Romeo Forni, Giorgio Ruggeri, Luciano Bertacchini, MAURO DONINI, Mostra per il Cile 1977, Carl TIMNER, Rodolfo Alvarez Santalò, Torres Matas, FRANCESCO CESCON, SERGIO BALUGANI, Gilda Tontodonati, GIORGIO BERTOZZI, DAVO (Dante Volta), NESTORE DEL BOCCIO, SILVANO MIGNATTI (detto CAMUSSO), ANITA MERLO CATANESE, CHISARI FRANCESCA, ENRICO FAGIANO, GUIDO GALEOTTI, Di Gregorio (GREGUAR), TATIANA PERDONA’ MALPEZZI, MICHELE NARDELLA, SERGIO POZZATO, PAULMARY CLAUDE, SILVANA ROATTA, POMPONI SANZIO, DOMENICO SIGNORIELLO, GIOVANNI VALVERDE, EUGENIO ZANASI, GIORGIO BRUNELLI, BURLINI ANNA MARIA TAGLIASACCHI, CALZONI SERGIO, RE ROSSELLA, DOMENICALI GIOVANNI, FIZIALETTI LUIGI, NERI SCAGLIONI ANNA MARIA, PANZAVOLTA ALESSANDRO, PIRANI ARNALDO, PUGLIOLI LORENZO, SERAFINI GIOVANNI, DI BARTOLOMEO NICOLA, FACONDINI MARINO, GALANTI ARNALDO, LANZONI GIORGIO, MASSOLO MARIO, MORONI FEDERICO, MOTZKO JUTTA, PAOLIZZI ITALO, PERINI LINO, RINALDINI GIORGIO, AVENZA EMANUELE, FARLINI EROINA, GAMBERINI IRMA, GRASSI RUGGERO, MANCINI FRANCESCO, MARTELLO GIOVANNI, PIANI GIOVANNI, SCIPIONE ANNUNZIATA, CAROLI ROBERTO, CAROLI MARIA TERESA, CURTI MARIO, FRATI ROSARIO, RUSSA MARCHI LANZONI, ACCORSI FRANCO, ODILLA ROSSI, Sergio Vuskovic Rojo, Nader, Carlo Santachiara, Reza Olia, José Ramirez, MOSTRA EMILIA-ROMAGNA "Tempo d’Esilio 1973-1988", rivista “La Mappa di Bologna”, Roberto Zalambani, ANTONIANO BOLOGNA, Isidoro Sassi, Raffaele SpalvierI, VITTORIO POLLIO, ANNA BOSCHI, GUERRINO BARDEGGIA, circolo Esagono Bologna, Fam. Abruzzese e Molisana di bologna, Ciriaco di Luzio, ASSOCIAZIONE “Paese 80” SAN VALENTINO, Ubaldo Di Gregorio, Carlo Di Venanzio, San Valentino in Abruzzo Citeriore, Scafa (PE), ANTONIO SAIA, Baraccano Bologna, Antonio di Jorio, U.C.A.I. SEZ. DI BOLOGNA, POESIE SU BOLOGNA, MEDAGLIA D'ONORE DEPORTATI IMI, FAMEJA BULGNEISA, SANT'ANTONIO DELLA QUADERNA (BO).